Un brano di campagna, un angolo incolto e selvaggio, dove poter sognare all’interno delle metropoli contemporanee.
Tra le graminacee trovano posizione di contrasto tre palloni rossi, allegoria e sintesi dei papaveri nei campi. Gli stessi papaveri con cui Morfeo usava sfiorare le palpebre di chi dorme, per condurli in una realtà onirica.
L’uomo si inserisce bella scena, non come artefici, ma come ospiti della natura che accoglie e lo avvolge con il suo batter d’ali.